Cos’è un appalto? #

L’appalto è il contratto con cui l’appaltatore assume, con gestione a proprio rischio, l’obbligazione di compiere un’opera o un servizio dietro un corrispettivo in denaro in favore del committente o appaltante.

Quali sono le differenze tra appalto pubblico e privato? #

Vi sono ben 4 differenze tra appalto pubblico e privato:

  1. Mentre l’appalto privato è disciplinato dal Codice Civile, quello pubblico viene regolamentato dal Codice Appalti;
  2. Nell’appalto privato i soggetti coinvolti (appaltatore e appaltante) sono entrambi privati. In quello pubblico, il soggetto pubblico può interagire con un soggetto privato o con uno pubblico;
  3. Mentre in quello privato si lascia all’appaltante il potere di scegliere il suo appaltatore di fiducia e viene data alle parti la facoltà di decidere l’oggetto del contratto di appalto nella piena libertà negoziale (per cui le parti stabiliscono insieme tempi, modi, progetti, prezzo di tutto ciò che deve essere realizzato), in quello pubblico, le parti devono attenersi a quanto indicato dal codice in relazione alla diversa tipologia di appalto e rispettare le procedure e i criteri previsti.
  4. L’ultima differenza riguarda la procedura di aggiudicazione. Infatti l’appalto pubblico, rispetto a quello privato, prevede la partecipazione a una gara a evidenza pubblica per il conferimento dell’incarico.

Quali sono le tipologie di appalto pubblico? #

Secondo quanto definito nel nuovo Codice Appalti, aggiornato poi dal Decreto Sblocca Cantieri, ci possono essere 3 tipologie di appalto pubblico:

  1. Appalti di servizi: l’oggetto del contratto consiste nell’esecuzione di una prestazione finalizzata all’utilità della stazione appaltante che ha indetto la gara. Il servizio può essere di qualsiasi genere, sia manuale sia intellettuale, purché si tratti di una prestazione che si protrae nel tempo, in modo continuativo o periodico.
  2. Appalti di forniture: l’oggetto del contratto riguarda l’erogazione di specifiche tipologie di prodotti. Le forniture possono riguardare l’acquisto di un prodotto, la locazione finanziaria del prodotto, la locazione o l’acquisto del prodotto con riscatto dello stesso.
  3. Appalti di lavori e opere: in questo caso l’oggetto del contratto può riguardare l’esecuzione di lavori nell’ambito edilizio (come i lavori di costruzione e di ingegneria civile, la realizzazione di infrastrutture e la progettazione di impianti), l’esecuzione e/o la progettazione esecutiva di un’opera, la realizzazione di un’opera che deve corrispondere alle esigenze richieste dall’amministrazione in sede di gara.

Come funziona il subappalto? #

Il subappalto è un contratto derivante dall’originario contratto di appalto, con il quale l’appaltatore affida ad un terzo soggetto l’esecuzione dell’opera o del servizio, a lui direttamente ordinata dall’appaltante. Il contratto di subappalto deve necessariamente essere stipulato per iscritto e contenere l’esplicita approvazione dell’appaltante originario alla delega dei lavori. Infine, I’appaltante può opporre veti alla stipula di un contratto di subappalto, inserendo nel le relative clausole di divieto. L’appaltatore sub-appaltante non è liberato dagli obblighi imposti dall’appalto, ma ne risponde comunque all’appaltante.

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