Leggi l’approfondimento sull’importante misura varata dal Governo a sostegno dell’economia italiana. Il Superbonus 110%: Interventi trainanti e trainati, definite le differenze
Abbiamo già affrontato questi argomenti nelle settimane passate, anche oggi cercheremo di andare a fondo su un aspetto fondamentale del DL Rilancio, lo stesso in cui è contenuta la misura del Superbonus e Ecobonus 110%.
Se hai letto gli articoli precedenti, saprai già che per accedere a Ecobonus e Superbonus 110% dovranno essere presenti due categorie di lavori: gli interventi trainanti e gli interventi trainati.
Se ti sei già ritrovato a passare dal nostro blog avrai già capito che la nostra realtà si occupa di innovazione edilizia.
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INDICE:
Differenze Interventi Trainanti e Trainati
Per favorire dei bonus è necessario un miglioramento della classe energetica dell’edificio di almeno 2 classi, ove non possibile, si punta ad avere il conseguimento della classe energetica più alta e sempre a condizione che gli interventi siano effettivamente conclusi. Gli interventi di efficientamento energetico “trainati” per poter usufruire delle detrazioni fiscali devono essere svolti congiuntamente ai “trainanti”. Qui di seguito trovi un elenco approfondito con i limiti di spesa previsti.
La decurtazione del 110% sarà utilizzabile solamente per gli interventi di riqualificazione energetica, del pericolo sismico, installazione di impianti fotovoltaici e macchinari di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.
Le spese devono essere sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, con l’agevolazione che deve essere frazionata in 5 rate di pari somma.
Interventi Trainanti:
Interventi Trainati:
Le linee Guida dell’Agenzia delle Entrate che puoi scaricare, spiegano nel dettaglio le differenze tra gli interventi Trainanti e Trainanti. Prosegui nella lettura per scoprire le differenze tra gli interventi trainanti e trainati. Se invece vuoi rimanere informato sulle ultime novità in tema di Innovazione edile e sul Superbonus 110% allora ti consigliamo di iscriverti alla nostra newsletter cliccando il bottone! O di visitare il nostro blog.
Interventi Trainanti: Limite di spesa
La spesa massima ammissibile dei lavori sulle zone dove l’isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie complessiva dell’edificio stesso su cui calcolare la detrazione fiscale è pari al prodotto delle unità immobiliari che compongono l’edificio per:
- 50.000 euro per edifici unifamiliari ed edifici o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno;
- euro 40.000 euro per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari;
- 30.000 euro per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.
- intervento di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati dotati di:
- caldaie a e per la condensazione
- pompe di calore (PDC) a compressione di vapore elettriche anche sonde geotermiche
- pompe di calore ad assorbimento a gas
- sistemi ibridi caldaia a condensazione
- sistemi di microcogenerazione
- collettori solari
- teleriscaldamento
- caldaie a biomassa – classe 5 stelle
Interventi Trainanti: Spesa massima per climatizzazione
La spesa massima dei lavori per la climatizzazione nel caso di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti ammissibile è pari al prodotto delle unità immobiliari che compongono l’edificio:
- 30.000 per edifici unifamiliari ed edifici o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno;
- 20.000 euro per gli edifici composti fino a otto unità immobiliari;
- 15.000 per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.
Interventi Trainati: Spesa massima per le parti comuni
Il Decreto Asseverazioni riporta anche un elenco degli interventi trainati per le parti comuni che si divide in:
- isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano le parti comuni l’involucro dell’edificio con un’incidenza complessiva minore o uguale al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo avente superficie;
- sostituzione degli infissi delle parti comuni;
- schermature solari e chiusure oscuranti delle parti comuni
Per tutte le tipologie di intervento, la spesa massima per l’edificio intero è uguale al “limite di spesa prevista dall’ecobonus” cioè 60.000 euro di detrazione massima per immobile che è oggetto dell’intervento, diviso l’aliquota del 110% pari a 60.000/1,1 = 54.545 euro
Questo numero si deve moltiplicare appunto per il numero di unità immobiliari di cui è composta l’abitazione.
Il Decreto Asseverazione riporta anche l’elenco degli interventi trainati per le parti private:
- isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano le parti private dell’involucro;
- sostituzione degli infissi.
Per queste due tipologie di intervento la spesa massima ammissibile per l’unità immobiliare risulta pari al prodotto del “limite di spesa prevista dall’ecobonus” (60.000 euro di detrazione massima per unità immobiliare oggetto dell’intervento diviso l’aliquota del 110% pari a 60.000/1,1 = 54.545 euro).
- schermature solari e chiusure oscuranti – la spesa massima ammissibile è pari 60.000/1,1 = 54.545 euro per unità immobiliare,
- intervento di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianto dotati di:
- caldaie a condensazione
- generatori di aria calda a condensazione
- pompe di calore (PDC) a compressione di vapore elettriche anche sonde geotermiche
- pompe di calore ad assorbimento a gas
- sistemi ibridi caldaia a condensazione
- scaldacqua a pompa di calore
Per questa tipologia di intervento la spesa massima ammissibile è pari 30.000/1,1 = 27.272 euro per unità immobiliare.
Sempre per le parti private, altri interventi trainati riguardano:
- sistemi microcogenerazione – la spesa massima ammissibile per l’intervento è pari a 100.000/1,1 = 90.909,09 euro;
- generatori a biomassa – la spesa massima ammissibile è pari a 30.000/1,1 = 27.272 euro;
- building automation (spesa massima ammissibile previste nel “decreto requisiti ecobonus”)
- solare termico – la spesa massima ammissibile è pari a 30.000/1,1 = 27.272 euro.
Altri interventi trainati
- intervento, sulle parti comuni, di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti dotati di:
- generatori di aria calda a condensazione;
- generatori a biomassa in classe 5;
- scaldacqua a pompa di calore.
La spesa massima ammissibile per i suddetti interventi per l’intero edificio risulta pari al prodotto del “limite di spesa prevista dall’ecobonus”
(30.000 euro di detrazione massima per unità immobiliare oggetto dell’intervento diviso l’aliquota del 110% pari a 30.000/1,1 = 27.272 euro)
per il numero di unità immobiliari di cui si compone l’edificio (o interessate dall’intervento).
- in abbinamento con impianti fotovoltaici – la spesa massima ammissibile è 48.000 euro, ovvero di 2.400 euro per ogni kW di potenza nominale. In caso di interventi di cui all’articolo 3, comma 1, lettere d) , e) e f), del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, il predetto limite di spesa è ridotto ad euro 1.600 per ogni kW di potenza nominale;
- corredati dei sistemi di accumulo – la spesa massima ammissibile è 48.000 euro, ovvero di 1.000 euro per ogni kWh di capacità di accumulo del sistema di accumulo;
- infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici – la spesa massima ammissibile è di 3.000 per il numero di unità di immobiliari che compongono l’edificio.
Per l’elenco completo infatti si rimanda alla lettura degli allegati 1 e 2 del Decreto Asseverazioni e Requisiti Tecnici:
DECRETO REQUISITI TECNICI E ASSEVERAZIONI
In questo articolo abbiamo cercato di approfondire, quelli che sono gli interventi trainanti e trainati previsti dagli Ecobonus 110%. E Superbonus 110%
Nonostante ciò siamo consapevoli del fatto che si tratta di un argomento delicato e complesso e che pertanto potresti avere ulteriori domande e/o chiarimenti a riguardo.
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