Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato un nuovo bando da 132,5 milioni di euro per i macchinari innovativi.

Il bando “Macchinari innovativi” pubblicato dal Ministero dello Sviluppo economico è rivolto a PMI, reti di imprese e professionisti delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Indice:
Obiettivi
Gli obiettivi del bando sono i seguenti:
- Sostenere programmi di investimento, diretti a promuovere la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa;
- Favorire la transizione del settore manifatturiero e infrastrutturale verso il paradigma dell’economia circolare.
Finanziamento in innovazione
La misura è finanziata con 132,5 milioni di euro. L’intervento agevolativo è stato definito nell’ambito del Programma operativo nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR.
I programmi di investimento per essere finanziati devono rispettare i seguenti requisiti:
- Prevedere spese non inferiori a euro 400.000,00 e non superiori a euro 3.000.000,00;
- Essere realizzati esclusivamente presso unità produttive localizzate nei territori delle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
- Prevedere l’acquisizione di tecnologie atte a consentire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa e/o di soluzioni tecnologiche in grado di rendere il processo produttivo più sostenibile e circolare.
Visti gli obbiettivi promossi dal nuovo bando, i finanziamenti riguardano l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento, nonché programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei predetti beni materiali.
Attività economiche ammesse
Possono beneficiare dell’agevolazione le piccole e medie imprese (PMI) e i liberi professionisti iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali.
Sono ammesse le attività manifatturiere, e quelle connesse ai seguenti settori:
-
siderurgia;
-
estrazione del carbone;
-
costruzione navale;
-
trasporti e relative infrastrutture;
-
produzione e distribuzione di energia, nonché delle relative infrastrutture.
Sono inoltre ammesse le attività di servizi alle imprese elencate negli allegati del decreto ministeriale 30 ottobre 2019, che sono disponibili a questo link.
EdilGo supporta l’investimento digitale
In linea con gli obiettivi del ministero, EdilGo dà l’opportunità a tutta la filiera dell’edilizia di affacciarsi al digitale. Infatti mira a connettere tutte le imprese di costruzione con i fornitori di materiali e/o servizi edili.
Scopri i vantaggi che, Edilgo il software per l’edilizia, propone gratuitamente e scopri come trasforma un processo analogico e molto laborioso in uno dinamico, digitale e a costo zero.