Finalmente la bozza del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) da 210 miliardi di euro. Gli obiettivi includono: aumentare l’efficienza del patrimonio edilizio pubblico, espandere il superbonus 110% e migliorare le infrastrutture.
Il Consiglio dei Ministri ha deliberato la bozza del“Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” (PNRR), che attuerá il programma – Next Generation EU – risposta diretta dell’Unione Europea alla pandemia.
Indice:
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Obiettivi del governo
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Recovery Plan: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
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Rivoluzione verde e transizione ecologica
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Infrastrutture per una mobilità sostenibile
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PNRR: 210 miliardi di euro
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Rilancio Edile italiano
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EdilGo è l’alleato delle Aziende
Obiettivi del governo
Le azioni delineate nella roadmap per rinnovare il Paese, spiega il governo, sono guidate da obiettivi politici e interventi condivisi a livello europeo e si suddividono in:
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Digitalizzazione e innovazione;
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Trasformazione ecologica;
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Inclusione sociale.
Il piano è in grado di affrontare in maniera radicale i profondi mutamenti derivanti dalla trasformazione ecologica e digitale, infatti questa sfida richiede una stretta collaborazione tra pubblico e aziende.
Recovery Plan: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Il Recovery Plan è articolato in sei punti che rappresentano anche le “aree tematiche” e strutturali dell’ intervento, si divide in:
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Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura;
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Rivoluzione verde e transizione ecologica;
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Infrastrutture per una mobilità sostenibile;
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Istruzione e ricerca;
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Inclusione e coesione;
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Salute.
Rivoluzione verde e transizione ecologica
Questa misura varata nel recovery plan comprende due importanti iniziative:
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Attuare un piano per migliorare l’efficienza e la sicurezza del patrimonio edilizio pubblico, in particolare per:
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Scuole;
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Alloggi pubblici;
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Comuni;
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Città giudiziarie.
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Adottare misure temporanee di incentivazione per:
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L’adeguamento e la riqualificazione energetica;
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La ristrutturazione di immobili con una detrazione pari al 110% del costo dell’intervento.
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Il PNRR prevede di estendere le misure relative al superbonus 110% fino al 30 giugno 2023 per gli IACP e delle misure condominiali al 31 dicembre 2022.
Infrastrutture per una mobilità sostenibile
Mira a completare entro il 2026 un sistema infrastrutturale moderno, digitalizzato ed ecosostenibile.
Tutte le risorse aggiunte nella manovra hanno l’obiettivo di realizzare e portare a termine opere che fanno parte dei progetti infrastrutturali europei con l’obiettivo di colmare le lacune che finora hanno danneggiato lo sviluppo economico del Paese, in modo da aiutare il Mezzogiorno e le isole.
Queste misure hanno lo scopo di migliorare l’efficientamento energetico degli immobili pubblici e potrebbero prorogare ulteriormente il superbonus 110%.
PNRR: 210 miliardi di euro
Le risorse totali stanziate per i sei obiettivi del PNRR sono di circa 210 miliardi di euro.
- 144,3 miliardi di euro verranno utilizati per i “nuovi progetti”,
- 65,7 miliardi sono destinati a “progetti esistenti”.
Attraverso questo piano, il governo prevede di massimizzare le risorse assegnate agli investimenti pubblici edi conseguenza di velocizzare i tempi di implementazione e costruzione di opere.
Rilancio Edile italiano
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con il “Superbonus 110%” rappresenta un grande passo per l’Italia che si traduce in un grande passo per l’edilizia.
Pertanto nonostante la stima di 100 mila occupati all’anno secondo ANCE si evince che le prospettive per il mondo delle costruzioni tendano a migliorare ulteriormente nonostante la pandemia abbia frenato diverse attività lavorative.
EdilGo è l’alleato delle Aziende
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